Deep Blue vince la call di Innovit sulla Space Economy e vola a San Francisco

La PMI italiana è impegnata in attività di ricerca, sviluppo e formazione per rafforzare la posizione dell’Italia nel campo dei voli spaziali umani e formare gli astronauti per le missioni di lunga durata. 

 

Deep Blue e l’aerospazio

Deep Blue è una PMI italiana che da oltre 20 anni lavora sull’innovazione human-centered in ambienti complessi, come quello aerospaziale. Tra le attività principali c’è quella di formare donne e uomini impiegati in scenari di forte stress e in ambienti estremi, tra cui astronauti, controllori del traffico aereo, medici chirurghi, vigili del fuoco e gestori delle emergenze, solo per citarne alcuni.

Deep Blue nel 2023 è stata selezionata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per l’addestramento dei nuovi candidati astronauti Sophie Adenot, Pablo Álvarez Fernández, Rosemary Coogan, Raphaël Liégeois e Marco Sieber selezionati tra oltre 22.500 candidati provenienti dagli Stati membri dell’ESA nel novembre 2022.

“Studiamo l’innovazione tecnologica e il comportamento umano in ambienti difficili: spazio, cielo, mare. Sono scenari che possono essere affrontati con punti di vista e approcci differenti, da quello ingegneristico a quello filosofico. Non è un caso il nostro personale sia composto per metà da chi ha competenze STEM e per l’altra da umanisti”, ha affermato Simone Pozzi, CEO di Deep Blue e trainer per ESA.

 

La casa della cultura e dell’innovazione italiana nella Silicon Valley

INNOVIT Italian Innovation and Culture Hub è un progetto promosso dalla Direzione Generale Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con il Consolato Generale a San Francisco e gestito con il sostegno di ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e dell’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco. Il centro offre programmi curati su misura per le aziende in diverse fasi di crescita ed esigenze di innovazione con un focus specifico sui programmi di accelerazione per startup, scaleup e PMI. CALL 4 INNOVIT è un programma per PMI e Startup italiane, operanti negli ambiti dell’innovazione tecnologica e nella promozione della cultura italiana a livello internazionale.

“Essere a San Francisco con Innovit, nel cuore della Silicon Valley, rappresenta non solo un traguardo, ma anche l’inizio di un nuovo capitolo per Deep Blue. Il nostro obiettivo è quello di portare nuovi e importanti contributi all’addestramento spaziale, combinando la nostra esperienza in ambienti complessi come quello dell’aviazione con le più recenti innovazioni tecnologiche, per preparare gli astronauti alle sfide future delle missioni di lunga durata” dichiara Linda Napoletano, Director di Deep Blue.

 

Deep Blue e Innovit: l’idea da sviluppare

Deep Blue, dopo aver superato la prima fase di Readiness, dal 27 novembre all’1 dicembre prenderà parte alla seconda fase di Experience, in cui 15 PMI partecipano al batch di accelerazione nella Silicon Valley. Il programma comprende appuntamenti istituzionali, workshop, mentoring session, networking con Startup, big tech, venture capital ed esperti.

L’idea di Deep Blue è quella di affrontare le sfide delle missioni di lunga durata, in particolare quelle che nei prossimi anni porteranno sulla Luna e forse su Marte. L’intento è di rafforzare la posizione dell’Italia nel campo dei voli spaziali umani, che rappresenta ancora oggi una delle sfide più significative.

“La vera frontiera delle future esplorazioni spaziali è la prestazione umana, fondamentale per saper affrontare situazioni inaspettate e ostili, e per far funzionare al meglio un team di astronauti che oggi è impegnato in missioni della durata di qualche mese ma in prospettiva saranno impegnati anche per anni continua Pozzi.

Per raggiungere questo obiettivo, il primo passo è quello di sviluppare un modello per l’addestramento prima e durante le missioni spaziali, in particolare progettando e costruendo un ambiente di Realtà Mista da utilizzare sia a terra che in volo, ispirandosi alle linee guida dell’addestramento oggi utilizzate dai piloti di linea.

L’ambiente di Realtà Mista, una volta in volo, potrà offrire un supporto personalizzato agli astronauti, migliorandone sia le prestazioni che il benessere, monitorando i comportamenti e i dati neurofisiologici. Inoltre, potrà offrire consigli personalizzati sulla formazione, assistere nella gestione dello stress e migliorare la qualità della vita a bordo.

“Nelle nuove missioni spaziali, per i membri degli equipaggi sarà sempre più cruciale saper eccellere nelle competenze comportamentali, per raggiungere gli obiettivi e portare a termine le missioni, ma soprattutto perché ti salvano la vita” conclude Angela Donati, Senior Training Consultant di Deep Blue e trainer al corso per ESA.

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