Per evitare un possibile ingorgo tra le nuvole, che già oggi vedono volare oltre 100mila velivoli a guida remota di tipo professionale, la Ue ha creato un progetto che scriverà le norme del settore per i prossimi anni. Ecco come funzionerà e le forze Made in Italy coinvolte.
Repubblica.it dedica oggi un articolo ad AW-Drones, il progetto europeo che nei prossimi 36 mesi aiuterà l’Unione Europea a identificare gli standard tecnici e operativi in grado di garantire la sicurezza nell’uso dei droni in tutti i Paesi membri. I requisiti di sicurezza standardizzati si accostano alle misure condivise recentemente emanate con il nuovo regolamento di base dell’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA).
Il progetto AW-Drones vede Deep Blue alla guida, in qualità di coordinatore delle attività, e coinvolge anche la nostra sister company EuroUSC Italia, che si occuperà della validazione degli standard tecnici.
Leggi su Repubblica.it l’articolo completo: Droni, una task force a guida italiana per le nuove regole.